Conosciamo il prezioso diamante e le sue proprietà
Vediamo di scoprire del pregiato diamante quali sono le sue proprietà e le sue caratteristiche. Si tratta di un cristallo trasparente composto da atomi di carbonio.
Il suo nome deriva dal greco adamas, “invincibile” e secondo la tradizione è associato all’immagine di Venere, e considerato simbolo di virtù e di onestà.
La proprietà principale che lo differenzia dagli altri minerali esistenti in natura è il suo grado di durezza.
È il minerale più duro che si trova in natura con un grado di durezza pari a 10 della scala di Mohs.
Essendo molto duro pertanto può essere scalfito solo da un altro diamante.
Non tutti i diamanti tuttavia hanno lo stesso grado di durezza. Quelli più duri e di dimensioni più piccoli provengono dall’Australia (Nuovo Galles del Sud) e sono utilizzati per lucidare altri diamanti.
Diamante proprietà e come si formano i diamanti
Il colore e la grandezza sono le altre proprietà tipiche di questo splendido cristallo.
Si presenta con una varietà di colori di cui i più rari sono il rosso, il blu e il verde.
La varietà rossa è la più insolita e si trova solo nella miniera di Argyle in Australia. La sua dimensione è quasi sempre non più grande di un nocciolo.
Ma come nascono i diamanti? La sua origine avviene nel mantello della crosta terrestre ad una profondità di circa 150-225Km. I cristalli sono incorporati in una roccia detta kimberlite e portati in superficie tramite eruzione.
In questo caso si parla di giacimenti primari. Nel caso di fuoruscita di diamanti in terreni alluvionali per erosione della kimberlite si parla di giacimenti secondari.
Valore e taglio del diamante
Per definire il valore del prezioso cristallo vale la regola delle quattro C:
clarity, cut, colour, carat.
- Clarity- purezza della gemma. È definita in base alle inclusioni e secondo la scala di purezza delle gemme stabilita dal Gemolical Institute of America;
- Cut-cioè il taglio del diamante. Si distingue in good, very good o poor (nell’ordine buono, molto buono, scadente);
- Colour- il colore della gemma. Possiamo distinguerle in colourless, le incolori e le più pure, le near colourless cioè le quasi incolori e le slighty tinted cioè le colorate. Inoltre in caso di colore molto carico si parla di diamante di colore fancy o fantasia;
- Carat- il carato cioè il peso del diamante che corrisponde a 0,2 grammi.
Tra i diversi tipi di taglio del diamante il più comune è quello a brillante, un taglio rotondo e il cui termine viene spesso confuso erroneamente con diamante.
Cenni storici e produzione del diamante
I primi diamanti vennero estratti in India e la città di Golconda fu per molto tempo la maggiore produttrice di diamanti.
Il primo ritrovamento avvenne nel 1867 in Sudafrica dove si trova la più importante miniera, quella di Kimberly, da qui il nome di kimberlite, la roccia madre del diamante.
Tra i maggiori produttori di diamante abbiamo il Botswana, il Canada, la Russia, l’Angola ed il Congo per quanto riguarda la produzione gemmologica ma anche l’Australia e il Sudafrica per la produzione industriale.
La maggiore società a livello mondiale che controlla l’estrazione, la produzione e la commercializzazione del diamante è la BHP Billiton, una società anglo-australiana, mentre la DeBeers è la maggiore società per l’Africa.
Quali sono i diamanti più famosi
E per finire fate brillare i vostri occhi con quelli che sono i diamanti più famosi nel mondo:
- il Cullinan ( 3.106,75 carati ), proveniente dalle miniere del Sudafrica e da cui è stato ricavato il diamante Stella d’Africa (530 carati);
- il Regent ed il Sancy rispettivamente dal peso di 135 e 55 carati che si trovano al Museo del Louvre ed appartenuti a Luigi XVI, re di Francia;
- il Koh-i-Noor ( 108 carati ) situato nella Torre di Londra;
- il diamante azzurro Hope ( 45 carati ) che si trova presso lo Smithsonian Institution di Washington;
- il verde di Desdra (41 carato ) conservato nel Grunes Gewolbe di Dresda.
Attualmente il più grande diamante del mondo è il Golden Jubilee scoperto nel 1985 in Sudafrica nella miniera Premier Mine, la stessa da cui proviene il famoso diamante Cullinan.
Benefici del diamante
Diversi sono i benefici fisici e mentali che sono riconosciuti al diamante. Nei secoli passati in India era considerato come la pietra della meditazione e anche portare un diamante come anello era considerato un segno di protezione durante le battaglie e capace di dare la vittoria.
Considerato un simbolo di forza e di coraggio durante il Medioevo e capace di avvertire dei pericoli chi lo indossasse, è solo a partire dal XIX secolo che aumenta la sua popolarità grazie anche alle maggiori richieste e alle diverse tecniche di lavorazione.
Il diamante pertanto:
- è utile ad infondere fiducia in noi stessi e verso gli altri;
- a superare le difficoltà della vita;
- a donare una maggiore chiarezza;
- stimola la capacità di apprendimento;
- aiuta a liberarsi dalle energie e dai pensieri negativi;
- è consigliato per i disturbi del cervello;
- è utile per le ghiandole ormonali e per l’apparato sensoriale.
Simbolo di abbondanza e di intuizione è considerato da sempre emblema di fedeltà e di amore tanto che regalare un anello di diamante ad una donna significa suggellare un amore profondo ed eterno.
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